Definizione e cause: la malattia da reflusso gastroesofageo si verifica quando c’è una risalita del contenuto gastrico nell’esofago.
Tra le cause vi sono:
- cattivo funzionamento dello sfintere esofageo inferiore
- ernia iatale
- rallentato svuotamento gastrico
- aumento della pressione intra-addominale dovuta ad esempio alla gravidanza o alla presenza di sovrappeso o obesità
Sintomi: bruciore di stomaco, rigurgito, nausea, tosse e raucedine, difficoltà nella deglutizione.
Non sempre la causa è l’acidità!
Lavorare sulla causa del problema, sullo stile di vita e sulla digestione è la vera soluzione!
INDICAZIONI PER RIDURRE I SINTOMI:
- Agire sulla riduzione della pressione intra-addominale, in primis raggiungendo il “normopeso” e riducendo la circonferenza addominale.
- Lavorare sulla digestione, imparando a masticare lentamente (bisognerebbe fare trenta masticazioni prima di deglutire il cibo).
- È importantissimo fare piccoli pasti frequenti (4-5 nell’arco della giornata).
- Bere almeno 1,5 litri di acqua (NATURALE) al giorno, MA lontano dai pasti per evitare il bruciore di stomaco.
- Se è presente il gonfiore addominale, fare attenzione alle associazioni degli alimenti (es. non consumare nello stesso pasto e/o nella stessa giornata i legumi e le crucifere quali broccoli, cavolfiori…) e alla loro cottura (es. evitare di bollire le verdure).
- Non coricarsi subito dopo il pasto, ma aspettare almeno un paio di ore.
- Evitare di indossare abiti o cinture stretti
Alimenti da evitare:
- cibi acidi (arance, limoni, pomodori…)
- sottaceti
- aglio e cipolla (specie se a crudo)
- latte intero
- formaggi grassi
- burro
- carne di maiale
- fritti
- spezie forti
- menta
- cioccolato
- caffè/tè, alcool e bevande gassate
- cibi troppo caldi o troppo freddi
Tutti alimenti che rilassano lo sfintere gastroesofageo‼
Alimenti da incrementare:
- Frutta: soprattutto banane e mele mature
- Verdura tutta tranne quella a base acida
- Pesce e carni magre
- Cereali integrali, soprattutto pasta e riso
- Sale, meglio se iodato
- Tisane a base di zenzero (per ridurre la nausea) o a base di malva (azione lenitiva e antinfiammatoria)